Descrizione
CNDL dispone di una rete nazionale formata da Professionisti iscritti agli albi, incaricati di apporre il Visto di Conformità sui crediti IVA superiori ad € 5mila (art. 10 del DL 78/2009 con modifica D.L. n.50/2017), sulle Imposte sui Redditi (art. 1, comma 574, della legge 27/12/2013 n. 147), le relative addizionali, le ritenute alla fonte di cui all’art. 3 del D.P.R. 29/9/1973, n. 602, le imposte sostitutive delle imposte sul reddito e l’imposta regionale sulle attività produttive.
I costi del servizio (comprensivo dell’invio telematico) sono calcolati sulla base della quantità di documenti annotati sui registri IVA e dall’ammontare del credito IVA. L’apposizione del Visto di Conformità può essere richiesta per tutte le imposte sottoelencate: VISTO IVA (annuale e trimestrale), VISTO IRPEF CON PARTITA IVA, VISTO IRPEF SENZA PARTITA IVA, VISTO IRAP, VISTO IRES.
SCARICA MODULO (IVA annuale) da compilare, firmare e aggiungere all’elenco dei documenti richiesti e indicati nella scheda sottostante.
SCARICA MODULO (IVA trimestrale) da compilare, firmare e aggiungere all’elenco dei documenti richiesti e indicati nella scheda sottostante.
In relazione allo specifico servizio richiesto il Centro deve fornire la seguente documentazione:
1. Dichiarazione Modello IVA dell’anno per il quale viene richiesto il visto, in formato .pdf;
2. File telematico della Dichiarazione IVA per la quale viene richiesto il visto sottoposto a diagnostico Entratel;
3. Dichiarazione Modello Iva anno precedente in formato .pdf con ricevuta di presentazione;
4. Copia dei registri IVA acquisti dell’anno, già stampati, in formato .pdf;
5. Copia dei registri IVA vendite dell’anno, già stampati, in formato .pdf;
6. Copia del registro corrispettivi già stampato in formato .pdf;
7. Copia dei riepilogativi dei registri sezionali in formato .pdf;
8. Copia dei riepiloghi e delle liquidazioni IVA periodiche dell’anno in formato .pdf;
9. Comunicazioni trimestrali delle liquidazioni dell’anno con ricevuta di invio telematico
10. Nomenclatura con descrizione completa dei codici IVA e causali Iva utilizzati;
11. Copia modelli F24 in formato .pdf con relative ricevute telematiche di invio e di addebito per controllare i versamenti IVA eseguiti nell’anno e le compensazioni effettuate relative ai crediti dell’anno precedente e/o ai crediti infrannuali dell’anno;
12. Originali (o fotocopie) delle fatture emesse e delle fatture acquisti, registrate nell’anno, sulle quali sia visibile il numero di protocollo assegnato, ordinate per numero di protocollo;
13. Copia avvisi di liquidazione iva anni di imposta precedenti a quello della presente dichiarazione (presenti nel cassetto fiscale) a seguito del controllo LIPE (comunicazione dati liquidazioni IVA);
14. Copia Modelli F24 relativi ai versamenti IVA effettuati in relazione agli avvisi di liquidazione dell’iva periodica di periodi precedenti;
15. copia cartelle di pagamento con quietanze di pagamento riferite all’iva periodica di precedenti periodi d’imposta;
16. All’atto della verifica dovrà essere attiva la possibilità di accesso al cassetto fiscale da parte dell’azienda che necessita del visto di conformità ai fini Iva. La stessa ditta, potrà delegare a tale servizio, il proprio consulente fiscale o il RAF mediante il rilascio di apposita delega. In questo modo si potrà reperire la stampa delle
compensazioni codice 6099 ed eventualmente le deleghe. Diversamente, saranno necessari gli originali delle deleghe presentate con i sistemi informatici di legge, nonché le ricevute Entratel di presentazione inerenti;
17. Copia di eventuali dichiarazioni di intento con modello di presentazione e ricevute Entratel per quelle inviate (se espressamente richiesto dal RAF);
18. Copia di eventuali dichiarazioni INTRASTAT con modello di presentazione e ricevute Entratel per quelle inviate
(se espressamente richiesto dal RAF);
19. Copia di licenze comunali o autorizzazioni all’esercizio da parte dei rispettivi enti (se espressamente richiesto dal RAF);
20. Copia dell’ultima variazione Uff. Iva e visura C.C.I.A.A.;
21. Denuncia di inizio attività in edilizia (DIA) o atti equivalenti. Produzione di copia di atti notarili e di fatture (se espressamente richiesto dal RAF) inerenti acquisti di terreni, immobili aree fabbricabili. Il RAF potrà richiedere copia ed esaminare gli originali dei documenti che riterrà necessari allo scopo del rilascio del visto iva. Potrà quindi richiedere copia di tutti quei documenti che saranno ritenuti direttamente correlati alla creazione del
credito Iva da sottoporre a visto di conformità;
22. Estratto dei ruoli con fotocopia di quelli sospesi sottoscritti dalla competente esattoria
23. Qualsiasi altro documento o informazione che dovesse necessitare agli esiti del controllo ai fini dell’apposizione del visto di conformità.