Visto di Conformità Bonus 110%

Gentile socio,
a seguito della conversione del DL 39/2024 cosiddetto “blocca cessioni/sconto”, viste le ulteriori limitazioni imposte alla circolazione dei crediti edilizi, siamo a comunicarle il blocco dell’inserimento di nuove pratiche e il rifiuto delle pratiche precedentemente inserite e non ultimate correttamente entro il 29/05/2024, giorno di entrata in vigore del decreto.

Per eventuali richieste specifiche si consiglia di scrivere a rafmoretti.visto@cndl.it

 

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COD: V110 Categoria:

Descrizione

Affidati ai nostri professionisti per il Visto di Conformità BONUS 110%

Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Le nuove misure si aggiungono alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus).
Tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. In questo caso si dovrà inviare dal 15 ottobre 2020 una comunicazione per esercitare l’opzione.
 
Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da:

  • condomìni
  • persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento
  • Istituti autonomi case popolari (IACP) o altri istituti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”
  • cooperative di abitazione a proprietà indivisa
  • Onlus e associazioni di volontariato
  • associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Per esercitare l’opzione, oltre agli adempimenti ordinariamente previsti per ottenere le detrazioni, il contribuente deve acquisire anche

  • il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro) e dai CAF
  • l’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico, che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici necessari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.

Il Visto di conformità non è disponibile come prodotto acquistabile direttamente sullo Shop.
Per il completo adeguamento alla normativa ti chiediamo di compilare il modulo su questa pagina.
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la documentazione che verrà analizzata;
successivamente verrai ricontattato per eventuali verifiche e per dare seguito al pagamento.

Elenco Documenti Da presentare Bonus 110%

Leggi le Istruzioni Generali, Flusso Documentale

FLUSSO DOCUMENTALE DEL SERVIZIO

In grassetto quelli obbligatoriamente da caricare, gli altri da caricare se ricorrono le condizioni

  • MODULO RICHIESTA SERVIZIO COMPILATO E FIRMATO (Scarica il modulo)
  • BONIFICO PER PAGAMENTO SERVIZIO, O SCONTO IN FATTURA SOLO LADDOVE PREVISTO CONTRATTUALMENTE, OVVERO TRANSAZIONE FINANZIARIA SULLO SHOP
  • DOCUMENTO IDENTITA’ BENEFICIARIO DELLA DETRAZIONE
  • VISURA CAMERALE DELLA DITTA (SOLO SE ISCRITTA AL REGISTRO IMPRESE)
  • DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (Scarica il modulo)Riepilogo documenti:
  1. modello comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica in formato PDF compilato e firmato;
  2. file telematico della comunicazione di cui al punto 1) con le specifiche richieste dal RAF
  3. certificato catastale alla data di inizio lavori o sostenimento delle spese se precedenti, o domanda accatastamento (solo per gli immobili non ancora censiti), o in alternativa dichiarazione sostitutiva di proprietà dell’immobile (scarica il modulo);
  4. ricevuta di pagamento dell’imposta comunale sugli immobili nell’anno dei lavori (solo se dovuta);
  5. contratto di locazione o comodato registrato in Agenzia delle Entrate nel caso il beneficiario sia il conduttore;
  6. se i lavori sono effettuati dal detentore dell’immobile, copia della dichiarazione del proprietario dell’immobile di consenso all’esecuzione dei lavori;
  7. certificato dell’anagrafe nel caso il beneficiario sia il familiare convivente con il proprietario dell’immobile, o in alternativa dichiarazione sostitutiva del familiare di convivenza con il proprietario dell’immobile dall’inizio dei lavori o dal momento di sostenimento delle spese se antecedente;
  8. preliminare di acquisto registrato in Agenzia delle Entrate nel caso il beneficiario sia il futuro acquirente dell’immobile;
  9. in caso di erede, dichiarazione sostitutiva attestante la condizione di erede e la disponibilità e detenzione materiale e diretta dell’immobile (scarica il modulo);
  10. abilitazioni amministrative, comunicazioni necessarie ai fini del rispetto della normativa edilizia (CIL, CILA, SCIA, permesso costruire, ecc..) e della sicurezza sul lavoro (comunicazione preventiva ASL), o, in caso di esonero, autocertificazione circa la regolarità dei lavori eseguiti (scarica il modulo);
  11. scansione delle fatture/ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi con distinta contabilizzazione delle spese sostenute per i diversi interventi nel caso di coesistenza di più interventi;
  12. scansione dei bonifici di pagamento “speciali” (usare esclusivamente bonifici validi per ristrutturazione edilizia o risparmio energetico) con indicazione della causale del versamento, il numero e la data della fattura, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita iva o codice fiscale del soggetto al quale il bonifico è effettuato), oppure fatture che evidenziano lo sconto in fattura (lo sconto in fattura non dovendo intaccare l’imponibile della fattura deve essere inserito nel campo 2.1.1.8.3 “importo del file xml della fattura elettronica e conseguentemente nel campo 2.2.1.16.2 “riferimento testo” la dicitura “sconto praticato in base all’art.121 del decreto legge n.34/2020”);
  13. nel caso in cui gli interventi sono effettuati su parti comuni degli edifici, copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese. Tale documentazione può essere sostituita dalla certificazione rilasciata dall’amministratore del condominio;
  14. copia relazione tecnica prevista dall’art.8, comma 1 del D.Lgs.192/2005 per gli interventi riguardanti l’eco-bonus;
  15. copia dell’asseverazione trasmessa all’ENEA per gli interventi di efficientamento energetico con ricevuta di accettazione;
  16. copia dell’asseverazione depositata presso lo sportello unico competente di cui all’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 2001, n. 380, con ricevuta di deposito (allegato 1 al decreto del Min.delle infrastrutture e dei trasporti del 28/02/2017 n.58, oltre agli allegati B, B1 e B2 allo stesso decreto);
  17. copia APE (attestato di prestazione energetica dell’edificio) pre e post intervento;
  18. copia polizza assicurativa professionista che ha rilasciato l’asseverazione;
  19. copia atti di cessione del credito e/o di accordo per lo sconto in fattura fra tutti i soggetti coinvolti nel modello di Comunicazione da inviare;
  20. obbligatoriamente dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale si dichiara che le spese sostenute per i lavori agevolabili sono a proprio carico e quindi con assenza di eventuali contributi (scarica il modulo);
  21. obbligatoriamente dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale si dichiara che l’immobile non è detenuto nell’ambito di attività d’impresa o di attività professionale, ad eccezione dei lavori su parti comuni degli edifici in condominio (scarica il modulo);
  22. per i soggetti diversi dai proprietari e titolari di altri diritti reali di godimento, dichiarazione sostitutiva di possesso di reddito nell’anno in cui si sostengono le spese agevolabili (scarica il modulo);
  23. In caso di interventi trainati devono essere forniti anche tutti i dati e documenti relativi all’intervento trainante che traina l’intervento per il superbonus, compreso modello comunicazione inviata con ricevuta dell’Agenzia delle Entrate;
  24. Per stati finali di Ecobonus, Scheda descrittiva dell’intervento con ricevuta di trasmissione all’ENEA (allegato C e D del decreto Requisiti;
  25. Contratto cessione al GSE dell’energia non autoconsumata e scheda prodotto (solo per interventi fotovoltaici);
  26. qualsiasi altro documento o informazione che dovesse necessitare agli esiti del controllo ai fini dell’apposizione del visto di conformità.